Bangladesh

DAGLI ESORDI A OGGI - La missione è presente dal 1999 nel villaggio di Chalna nel sud-ovest del Bangladesh. L’allora vescovo di Khulna, Michael Di Rozario, conosceva l’operato di don Oreste e chiese espressamente ai suoi missionari di “stare con i più poveri tra i poveri”. La prima sfida fu quella di riscattare le famiglie dei “rishi”, gli intoccabili, fornendo loro un supporto integrato: istruzione, servizi sanitari, impieghi più dignitosi e microcredito. Col passare degli anni sono stati creati progetti di accoglienza dedicati sempre ai più vulnerabili, ai minori abbandonati, agli adulti affetti da disabilità e per questo in situazione di abbandono.
Classi per disabili - Bangladesh

PERSONE NON NUMERI - Condivisione raggiunge in Bangladesh circa 850 beneficiari, di cui 400 adottati a distanza.

I NOSTRI CENTRI

  • 4 Case Famiglia che accolgono bambini disabili, anziani, madri in difficoltà e persone con disturbi psichiatrici
  • 2 strutture in cui vivono ex-accolti che hanno creato piccoli nuclei famigliari di sostegno e aiuto reciproci
  • 1 struttura per le attività scolastiche
  • 1 Centro di Fisioterapia
  • 1 Mensa

I NOSTRI PROGETTI

Scuola

Per garantire l’effettiva eguaglianza a prescindere dalle condizioni di partenza, la missione ha avviato svariati interventi educativi:

Sanità - BangladeshSanità
In Bangladesh la maggior parte delle spese sanitarie è a pagamento a prezzi proibitivi per la maggioranza della popolazione. Grazie a questo progetto, dal 2001 si forniscono gratuitamente medicine, esami ed interventi specialistici. Vengono così aiutate circa 100 persone all’anno.

Altre info@ Sanità - Bangladesh

Fisioterapia
Dal 2000 il centro di fisioterapia della missione fornisce cure riabilitative e attrezzature (carrozzine, stampelle, deambulatori, ecc.) principalmente a bambini cerebrolesi, con problemi ortopedici e neurologici, a persone colpite da ictus o a vittime di incidenti. Presso il centro lavorano tre assistenti fisioterapisti locali, affiancati per alcuni periodi dell’anno da volontari italiani. Fisioterapia - BangladeshOgni anno vengono assistite circa 60 persone.

Altre info@ Fisioterapia - Bangladesh

Psichiatria
Dal 2002 la missione fornisce gratuitamente i farmaci a pazienti affetti da disturbi di varia origine e gravità. Gli accompagnatori/familiari vengono sensibilizzati su quanto importante sia per i pazienti la cura di sé, l’igiene personale, una buona alimentazione e l’impegno in qualche piccolo servizio. I malati che beneficiano di questo progetto sono circa 30.

Altre info@ Psichiatria - Bangladesh

Mensa - BangladeshAlimentazione
La mensa della missione distribuisce ogni giorno oltre 1000 pasti – tra colazioni, pranzi e cene – alle persone coinvolte nei vari programmi. Inoltre dal 2001 viene fornito un aiuto allo svezzamento, latte in polvere alle tutrici di bambini senza famiglia e alle madri di bambini disabili incapaci di ingerire alimenti solidi. Nel complesso sono così aiutati oltre 100 bambini.


LA’ PER NOI  - Nata a Massa Carrara nel 1962 Franca è parte della APG23 dal 1994. Laica consacrata, dal 1997 è impegnata in terra di missione, prima in India e poi in Bangladesh dove vive stabilmente da 18 anni. Oggi è la referente e la mamma di una Casa Famiglia che accoglie principalmente bimbe e ragazze disabili. Ha scelto il Bangladesh perché don Oreste diceva che era uno dei Paesi più poveri al mondo e che là i missionari non potevano non esserci. Franca ha raccolto il guanto della sfida e non ha ancora smesso di combattere!