Tanzania

DAGLI ESORDI A OGGI - Il kiswahili ovvero la lingua locale è il primo durissimo scoglio che si trovano a dover superare i missionari di Condivisione quando nel 1992 attivano in Tanzania il primo Centro di Accoglienza per "i più Poveri tra i Poveri". Si opera in due regioni – Iringa e Dar es Salaam – per aiutare bambini di strada, orfani, malati di AIDS, disabili e famiglie in difficoltà.

PERSONE NON NUMERI - Condivisione in Tanzania raggiunge circa 1.500 beneficiari, di cui 39 adottati a distanza.Centro Shalom - Tanzania

I NOSTRI CENTRI

  • 3 Case famiglia
  • 2 Famiglie Aperte
  • 1 Centro Nutrizionale
  • 1 Mensa Scolastica
  • 2 Centri Diurni

I NOSTRI PROGETTI

Rainbow

Avviato nel 2002, questo format di intervento destinato ai bambini in difficoltà e orfani dell’AIDS, si compone di:

Centro Nutrizionale Ngome
Dal 2004 il Centro Nutrizionale assiste circa 150 di bambini malnutriti all’anno.Centro nutrizionale Ngome - Tanzania Tre volte a settimana i bambini si recano al Centro dove ricevono un pasto nutriente, vengono pesati e misurati con la consulenza di un nutrizionista. Le madri/tutrici ricevono un pacco di generi alimentari per preparare loro i pasti a casa e partecipano a lezioni sull'alimentazione e a dimostrazioni di cucina.

Altre info@ Centro Nutrizionale Ngome - Tanzania 

Mensa scolastica di Kiwehele Alm
Presso la scuola materna di Kiwehele Alm è operativa una mensa scolastica che fornisce cinque volte a settimana un pasto nutriente a circa 100 piccoli alunni.

Altre info@ Mensa scolastica di Kiwehele Alm - Tanzania

Centro Shalom
Dal 2006 il Centro offre opportunità ludico – educative ai bambini e ragazzi di Iringa. Diverse le attività proposte gratuitamente – dal sostegno scolastico ai laboratori di cucito, musica, cucina, pallavolo e basket – come occupazione salutare Centro nutrizionale Ngome - Tanzaniadel tempo libero, altrimenti disperso a bighellonare per strada o nei bar della città.

Altre info@ Centro Shalom - Tanzania

Microcredito
Dal 2002 questo intervento offre ad un centinaio di bisognosi all’anno, principalmente donne sole con figli a carico, la possibilità di intraprendere una piccola attività agricola, di allevamento o di commercio. Inizialmente frequentano corsi di formazione sull’avvio e sulla gestione di un’attività e poi ricevono un prestito in denaro che dovranno restituire una volta avviata l’impresa. Le percentuali di rientro sono buone, anche perché i beneficiari sanno che la restituzione del prestito andrà a vantaggio di altri bisognosi come loro, in un virtuoso effetto domino della solidarietà.

Altre info@ Microcredito - Tanzania

Centro “Baba Oreste”
Situato a Bunju, 40 km a nord dalla città di Dar es Salaam, questo Centro è stato avviato per accogliere bambini disabili e normodotati di famiglie povere della zona. I bambini – una cinquantina – partecipano ad attività educative e ricreative, ricevono quotidianamente un supporto alimentare e dispongono di un'assicurazione sanitaria che garantisce loro prestazioni e medicine gratuite. Le famiglie dei bambini regolarmente iscritti alla scuola pubblica vengono sostenute nel pagamento delle spese relative.

Altre info@ Centro "Baba Oreste" - Tanzania

Progetto Scolastico
Il Progetto Rainbow sostiene 17 ragazzi in passato accolti al Centro Kizito, pagando loro le spese scolastiche e quanto necessario per vivere nella quotidinità. Ad oggi alcuni sono tornati in famiglia, altri vivono in strutture scolastiche.

Progetto “Villaggio delle Nonne”
Grazie a questo progetto sono state costruite cinque casette per anziane sole altrimenti destinate alle strade di Iringa. Le nonne sono sostenute nei loro bisogni quotidiani, dal cibo alle medicine.