Acuarela

Il Progetto Acuarela dedicato ai minori in gravi difficioltà ha la sua sede nel comune di La Pintana, uno dei più degradati di Santiago del Cile. Qui la povertà affligge il 30% della popolazione e il 24% delle famiglie. Molti vivono in baraccopoli precarie, case di legno con pavimento di terra e bagno in comune. Gli adulti lavorano, ma in nero e con impieghi instabili ed improbabili (venditori ambulanti, raccoglitori di cartone, ecc.).

I bambini e gli adolescenti seguiti vengono segnalati dal Tribunale di Giustizia in quanto vittime di gravi violazioni dei diritti in ambito familiare. L’obiettivo è quello di lavorare con loro e con le loro famiglie per evitare che la situazione vissuta si ripeta e diventi cronica. Per questo ci si avvale di un’equipe composta da psicologa, assistente sociale, psicopedagogista e due educatori.

Il progetto opera di concerto con il SENAME, il Servizio Nazionale per i Minori cileno, organismo statale istituzionalmente deputato alla tutela dei loro diritti. In particolare, è stato inserito nel suo Programma di Prevenzione Mirata di aiuto alle famiglie in difficoltà.

Degli 80 ragazzi seguiti, la quasi totalità è già iscritta a scuola. Gli operatori stanno comunque lavorando per inserire anche i pochi ancora esclusi.

Il Centro del progetto Acuarela è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 18 ed in alcuni giorni anche fino alle 19,30. Propone diversi laboratori per promuovere la nonviolenza, l’arte, la promozione dei diritti e l’espressione. I genitori sono invece coinvolti in corsi di alfabetizzazione e sul ruolo genitoriale.

Ha inoltre un’emittente radiofonica che trasmette via internet (http://radioacuarela.caster.fm/) musica e programmi registrati dai ragazzi stessi su tematiche di loro interesse. Collabora anche con altre radio comunitarie per la trasmissione di programmi sui diritti umani.
L’obiettivo della radio è quello di far esprimere i giovani, promuovendone i diritti e la partecipazione attiva al mondo che li circonda.