Sostegno scolastico

Nel 2005, quando siamo arrivati in Sri Lanka, erano tanti i bambini che non andavano a scuola.

Le famiglie più povere non potevano permettersi l’uniforme e il materiale scolastico, obbligatori per la frequenza, e così tenevano i figli a casa.

Noi ne abbiamo accolti in missione una quarantina. Abbiamo assunto due maestre a tempo pieno perché dessero loro una prima alfabetizzazione al fine di inserirli nella locale scuola statale.

Con il passare del tempo il numero di bambini già iscritti è aumentato e così abbiamo modificato il nostro intervento.

Oggi non gestiamo più una scuola, ma un doposcuola con tre maestre per 58 studenti in difficoltà. Nel fine settimana offriamo gratuitamente ripetizioni di cingalese, inglese e matematica.

Aiutiamo anche i ragazzi più grandi che devono sostenere l’esame della dodicesima classe con cui termina la scuola dell’obbligo, mandandoli da insegnanti specializzati esterni alla missione per lezioni individuali.