DAGLI ESORDI A OGGI
Una delle campagne che resero maggiormente noto don Oreste - anche a livello internazionale - fu certamente quella contro la prostituzione, ed è proprio per portare avanti questa iniziativa, e per proteggere alcune giovani coinvolte dal racket, che Condivisione vola in Albania nel 1999.
Una volta arrivati in loco, però, i missionari si sono trovati a dover fronteggiare un’emergenza ancora più incalzante: quella delle persone in fuga dalla guerra del Kosovo. Come prima cosa si sono quindi impegnati all’interno del campo profughi locale, preso d'assalto da migliaia di sfollati e, solo al termine della guerra, hanno aperto la prima Casa Famiglia a Krajen, una zona rurale tra Lezha e Scutari. Questo è stato l'inizio di una presenza che poi si è sempre più radicata negli anni.
Nel 2004, inizia la condivisione diretta con le famiglie coinvolte nelle vendette di sangue. La "vendetta di sangue" è una pratica di giustizia privata prevista dall’antico codice consuetudinario del Kanun che oggi viene applicata in forma degenerata ed estensiva. Dal 2010 a inizio 2020 le attività di accompagnamento e sensibilizzazione contro questo fenomeno hanno visto impegnati sul campo anche i volontari di Operazione Colomba.
(per approfondire: http://www.operazionecolomba.it/dove-siamo/albania/albania-notizie/3323-chiusura-presenza-operazione-colomba-in albania.html; https://www.operazionecolomba.it/njepopullkundergjakmarrje/chiusura-presenza-di-operazione-colomba-in-albania/#more-5877).
PERSONE NON NUMERI - Condivisione in Albania raggiunge circa 150 beneficiari, di cui 40 adottati a distanza.
I NOSTRI PROGETTI
“Incontriamo la povertà”
Il progetto, avviato nel 2006, sostiene le famiglie povere ed emarginate della città di Scutari, molte delle quali emigrate dalle zone montane del nord.
Data l’eterogeneità dei bisogni, l’aiuto è personalizzato: dal sostegno scolastico a quello alimentare e sanitario, dall’affiancamento nella ricerca di lavoro al disbrigo delle pratiche necessarie per ricevere la pensione o altri documenti.
Particolare attenzione viene riservata ai minori, spesso privi di riferimenti e di istruzione: per loro vengono organizzate attività ludico-ricreative e campi estivi.
“Si può fare” (1/1/2020 - 31/12/2022)
Il progetto, cofinanziato dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, ha migliorato la qualità della vita delle persone con problemi di salute mentale e/o disagio psicosociale del comune di Tirana. In particolare, grazie a un centro diurno, ne ha promosso l’autonomia e l’inclusione sociale, sviluppandone le capacità e le competenze professionali e relazionali. Ha inoltre favorito la diffusione di una cultura di inclusione, sensibilizzando la comunità e le istituzioni locali.
Le attività sono state realizzate in collaborazione con la controparte albanese Shoqata Komuniteti Papa i Xhovani XXIII e i partner locali Caritas Albania, Shoqata Alternativa QAR, Shoqata Ndihmoni Jeten (NDHJ) e Qendra Komunitare e Shendeti Mendore n.3 (QKSHM), tutti attivi nel campo della salute mentale.
Altre info @ Si può fare
“BenEssere Insieme” (1/1/2023 – 31/12/2025)
In continuità con il progetto “Si può fare” e grazie al cofinanziamento dell'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, a gennaio 2023 abbiamo avviato questa iniziativa triennale che ha l’obiettivo di promuovere l’inclusione sociale e lavorativa di persone con fragilità di salute mentale e/o disagio psicosociale nel comune di Tirana.
Insieme alla controparte locale Shoqata Komuniteti Papa i Xhovani XXIII e ai partner ARSIS e Università di Tirana, ci siamo impegnati ad avviare percorsi di formazione professionale e di supporto al vivere autonomo, oltre che a proseguire il lavoro di sensibilizzazione delle istituzioni e della società civile.
Abbiamo inoltre previsto attività di capacity-building per il personale socio-sanitario al fine di potenziare i servizi di riabilitazione psichiatrica offerti nell’area del comune.
Altre info@ BenEssere Insieme

Condivisione fra i Popoli sta selezionando un/a Finance Manager da inserire nella sua operatività in Ucraina. Durata 15 mesi. Tipo contratto: Da definire Scadenza candidature 24/08/2025
A pochi giorni dalla fine del progetto "Razom z Ukrainoiu zavzhdy - iniziativa di emergenza a sostegno della popolazione Ucraina nelle regioni di Ivano Frankivsk, Chernivtsi, Odessa, Mykolaiv, Dnipro, Kharkiv”, finanziato dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e coordinato da FOCSIV, pubblichiamo con gioia questa testimonianza di Oksana, responsabile del
...Il progetto “Razom z Ukrainoiu Zavzhdy”, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, ha l’obiettivo di sostenere la popolazione ucraina colpita dalla guerra, che attualmente risiede nelle regioni di Ivano-Frankivsk, Chernivtsi, Odessa, Mykolaiv, Dnipro e Kharkiv. Realizzata da FOCSIV, in partenariato con Condivisione fra i Popoli, Ibo Italia, Missione Calcutta APS ETS, ARCS, e i partner locali Arcidiocesi di Ivano Frankyvsk, Dobri Luii Bukovinu, Caritas Spes
...“Ukraininan Education Platform”, nella figura di partner locale di Condivisione fra i Popoli, intende procedere all’assegnazione di servizi di ristrutturazione ordinaria degli edifici situati ai seguenti indirizzi:
Via Valverde, 10 - 47923 Rimini (RN)
tel: +39 0541 909700
mail: segreteria.condivisione@apg23.org
Codice Fiscale: 91014590409
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